Clima

Pfleiderer si impegna a rispettare l’obiettivo dell’Accordo sul clima di Parigi di limitare il riscaldamento globale a 1,5 °C. Questo obiettivo è alla base delle nostre misure di riduzione delle emissioni rilevanti per il clima in tutti e tre gli Ambiti 1. Entro il 2050, vogliamo gradualmente ridurre a zero la nostra impronta netta di CO₂.

Grazie agli investimenti e alle ulteriori misure adottate nelle nostre sedi dal 2020 al 2023, siamo già riusciti a ridurre in modo significativo le emissioni dell’Ambito 1 e soprattutto dell’Ambito 2, raggiungendo i valori previsti per il 2025. Ad esempio, nel 2023 abbiamo generato 134.894 tonnellate di emissioni di gas serra negli Ambiti 1 e 2, rispetto alle 150.846 tonnellate del 2022 e alle 220.164 tonnellate del 2020. Abbiamo quindi ridotto le emissioni di gas serra negli Ambiti 1 e 2 del 39% dal 2020 al 2023.

NEL 2023 SIAMO DIVENTATI ANCHE FORNITORI MIGLIORI: LE TRE CENTRALI EROGANO CORRENTE A UN’UNICA CENTRALE ELETTRICA VIRTUALE DA CUI LE CINQUE SEDI ACQUISISCONO ENERGIA CONTEMPORANEAMENTE. NEL 2023 SIAMO QUINDI RIUSCITI A COPRIRE IL 91 PERCENTO DEL NOSTRO FABBISOGNO ENERGETICO PER CALORE E CORRENTE DALLA NOSTRA COGENERAZIONE.

Per raggiungere il nostro obiettivo, puntiamo innanzitutto su misure atte a ridurre il nostro consumo energetico e quindi il nostro fabbisogno di combustibili fossili. Per ridurre il consumo di energia, i giri a vuoto sono ridotti al minimo grazie a una pianificazione ben ponderata dei percorsi.

Per ridurre poi ulteriormente le emissioni di carbonio della nostra flotta, ci siamo posti come obiettivo di ridurre il consumo di carburante di un altro 5% entro il 2030, puntando su nuove tecnologie che consentono di ottimizzare gli pneumatici e formando continuamente i conducenti.

Offriamo un’ampia gamma di prodotti a basse emissioni e rispettosi dell’ambiente per sostenere gli obiettivi di edilizia economica dei nostri clienti. Utilizzando un’elevata percentuale di legno riciclato per la produzione dei nostri materiali a base di legno, generando energia rinnovabile dalla biomassa e sostituendo gradualmente le colle chimiche con alternative naturali, riduciamo le emissioni di CO₂ e contribuiamo alla protezione del clima.

I prodotti chimici che acquistiamo per la produzione di materiali a base di legno includono adesivi, biossido di titanio, urea, paraffina, ritardanti di fiamma, resine, vernici e altri prodotti di fusione. La loro produzione è ad alta intensità energetica. Pertanto, da un lato, collaboriamo con i nostri fornitori di prodotti chimici per ridurre le emissioni derivanti dalla produzione di prodotti chimici, in particolare attraverso l’uso di fonti di energia rinnovabili.

Dall’altro lato, cerchiamo alternative ai prodotti chimici. Ad esempio, nei nostri pannelli truciolari stiamo sostituendo sempre più spesso le colle urea-formaldeide-resina (colle UF), il legante più utilizzato nell’industria mondiale del legno, con colle organiche e biogeniche. Questo ci permette di migliorare l’impronta di CO₂ del prodotto, mantenendo la qualità e rispettando tutti gli standard di qualità e sicurezza applicabili.

Nella logistica, utilizziamo camion di nostra proprietà, sotto l’impresa JURA-Spedition; nel 2023, data la regolare attività di acquisto di ricambi, abbiamo deciso di convertire l’intera flotta in modo che fosse conforme alla norma Euro 6d sui gas di scarico. Ci siamo dunque posti come obiettivo di soddisfare interamente la norma UE 6e entro il 2025, e ci stiamo già preparando ad accogliere i requisiti posti da standard più elevati come Euro 7 nonché tipi di motori alternativi. Per i nostri collaboratori, la mobilità elettrica gioca un ruolo decisivo, ecco perché a partire dal 2023 offriamo veicoli elettrici e e-bike per il tragitto casa-lavoro.